ANALISI DEL PERCORSO VILLAGRANDE RACE – ATTO III°
ANALISI DEL PERCORSO VILLAGRANDE RACE – ATTO III°

ANALISI DEL PERCORSO VILLAGRANDE RACE – ATTO III°

Terza tappa del Caveja Bike Cup… Si entra nell’inferno e paradiso del Parco del Montone a Villagrande in un circuito di 5,5 chilometri completamente sterrato. Paradiso perchè il parco è di una bellezza unica e pedalerete circondati da alberi giganteschi. Inferno perchè le sue pendici sono a doppia cifra…

Si parte dal centro del paese (di fianco alla chiesa di Villagrande) e si risale la strada asfaltata verso il castello di Montecopiolo (patrimonio archeologico) per circa 500 metri. Da qui, svolta a sinistra per la prima parte del tracciato che alterna strappi brevi a piccole discese. Si imbocca la prima rampa di 300 metri in ghiaia con pendenze attorno al 8-9 %. Si svalica per una veloce picchiata (sempre in ghiaia misto asfalto) per poi entrare definitivamente nel parco del Montone. Seconda rampa di circa 150 metri con pendenze che già mordono al 18% (ma per pochi metri) e dopo qualche breve“mangia e bevi” inizia la seconda veloce picchiata sul rock garden del parco.

Dal chilometro 2, inizia la seconda parte del tracciato. Quella più regolare ma anche quella più dura. Iniziano infatti i 1.800 metri di salita che porteranno i concorrenti nel punto più alto del parco del Montone a 1.100 metri sopra il livello del mare. La prima parte è in ciottolato con pendenze abbordabili. Una volta svoltati a sinistra (di nuovo dentro il bosco) le pendenze impennano sopra il 10% (abbiamo già fatto circa 500 metri di salita). La salita continua regolare ma non scende mai sotto il 10% per il successivi 1.000 metri. Ad un certo punto la strada spiana leggermente. Proprio qui realizzeremo un piccolo fettucciato tra gli alberi per dare la possibilità a tutti di rifiatare per qualche minuto. Già perchè gli ultimi 300 metri sono un vero e proprio “inferno”. Pendenza media del 15% e una massima del 24%. E’ un tratto corto ma non dimentichiamo che arriviamo da 1.500 metri di salita e il fettucciato che andremo a realizzare vi farà guadagnare solo pochi secondi di riposo (se di riposo in gara si può parlare). Tutti i sacrifici di questi 8/10 minuti di salita però, sono abbondantemente ripagati dalla discesa. Dopo un breve falsopiano inizia la veloce picchiata in single track nel bosco. Una sorta di “slalom speciale” della MTB. La discesa infatti non è eccessivamente tecnica o pericolosa, ma è molto guidata e per questo estremamente divertente. In pochi minuti si esce dal bosco e si continua a scendere in ghiaia (attenzione alle alte velocità) fino al paese di Villagrande dove inizierà la seconda tornata, poi la terza e poi…..  Non temete, il numero dei giri sarà comunicato tra pochi giorni per un chilometraggio compreso tra 25 e 30 km. Nel frattempo ecco la traccia GPS. Il tracciato non è ancora segnato ma aperto e ben visibile. Buon divertimento!

TRACCIA GPS