Montecolombo XCO è finito. Il Covid sta piano piano mollando la presa e le nostre domeniche di sport sui pedali stanno gradualmente tornando alla normalità. Ci sono ancora le mascherine, il distanziamento sociale e le gare chiuse al pubblico, ma i profumi della primavera, il sole e il clima più mite ci mette sempre di più di buon umore.
Anche la terza prova del Campionato è finita e il Caveja Bike Cup, mira verso il finale del suo campionato che, tra meno di un mese sarà già finito. Le società organizzatrici ogni anno dimostrano quanto questo campionato sia cresciuto in questi anni, con eventi che conquistano uno scalino sempre più alto di qualità.
Certo migliorare si deve e non e mai abbastanza. Di cose che non vanno ce n’è sono sempre, ma ci piace constatare che sono sempre meno.
Una giornata per Giuliano
Non ci piace chiamarli memorial. Piuttosto una giornata in ricordo di un amico. Montecolombo da quella tragica giornata non ha mai dimenticato Giuliano Maccagli e da allora lo ricorda in questa gara simbolo. Per l’occasione la società organizzatrice Frecce Rosse ha donato 4 targhe di riconoscimento con il pettorale n.40 alla prima donna, il primo assoluto GARA1 e GARA2 e al figlio Andrea.
Un tracciato fatto col cuore
Roberto Ugolini, tracciatore e co-organizzatore dell’evento assieme alle Frecce Rosse, da ormai 4 anni cura quotidianamente ogni centimetro del bosco di Monte Colombo. Una macchia di vegetazione che è diventata un parco giochi a cielo aperto per tutti gli appassionati. Sempre aperto e sempre curato.
Un lavoro socialmente utile alla comunità, che ieri nel corso delle premiazioni è stato premiato dal primo cittadino di Montescudo-Montecolombo e l’assessore allo sport. E’ molto importante questo riconoscimento, perchè gratifica un lavoro svolto che tutti possono beneficiare.
Noi del Caveja Bike Cup ci avevamo creduto per primi dopo una prima edizione poco riuscita per via di un tracciato allora molto duro. Nel corso degli anni si è cominciato a migliorare sempre di più, e si continuerà anche dopo questa edizione, in vista del 2022 per offrire ancora qualcosa di nuovo e migliore.
I giovani ancora pochi, mentre le donne sempre di più
Se da una parte la categoria femminile sta prendendo sempre più piede nel Cross-Country (ieri erano ben 9 le presenze) tra i giovani ancora si fa fatica ad ingranare. La Categoria Allievi era abbastanza ricca con una decina di ragazzi. Pochi purtroppo gli Esordienti e gli Junior.
Due categorie molto importanti. La prima perchè sono i più giovani e la seconda perchè è la categoria di passaggio tra i “grandi”. C’è ancora molto da lavorare qui purtroppo. Di scuole di ciclismo in zona ce n’è sono diverse, di società che seguono in giovani anche. Il Caveja come sempre fa di tutto per dare la possibilità a ogni ragazzo di correre (Villagrande e Monte Colombo hanno richiesto un doppio permesso per far correre tutti i giovani) ma anche poi chi gestisce i ragazzi, deve mettere del suo per stimolarli nel modo giusto.
Scarponi in crescita. Ma la GARA1 è di un “veterano”
Se a Mercatino Conca la GARA1 era stato un affare di Luca Scarponi (Junior), a Montecolombo c’è stato un riscatto da parte dei “veterani” del gruppo con la vittoria di Rossi Mario (M6) e Stefano Salvatori (M7). Il duo Valle del Conca Fiore Riccardo e Montanari Diego, continua a dare spettacolo tra gli allievi, come continuano le due giovani ragazze del San Marino MTB Team Benedettini e Viserbi Anna. Tra gli Esordienti invece è Grieci Andrea (Gravity Team) a vincere nel tracciato ridotto. Tra le donne è stata una bella lotta a due tra Bartolini Valeria (Bombardier Squadra Corse) e Rinaldi Manuela (Cicli Cingolani) che si è imposta nell’ultima tornata precedendo la sua diretta avversaria. Terza si è classificata Faziani Denise (Passion Faentina).
Sbrocca vede le Frecce Rosse. Ma Bucci è imprendibile
Nella Gara2 c’è stato un attacco sin da subito di Bucci Emanuele (Frecce Rosse) che a differenza di Mercatino Conca ha gestito al meglio la gara di casa non andando mai in affanno a gestendo un vantaggio che si aggirava attorno al minuto sul compagno di team Francioni.
Marco invece ha dovuto guardarsi le spalle più volte da Giacomo Sbrocca (Zeroemezzo Racing Team) il quale al termine del penultimo giro aveva quasi agganciato il sammarinese delle Frecce Rosse non riuscendo negli ultimi chilometri di gara a finalizzare l’attacco.
Sbrocca paga le partenze e attua sempre dei recuperi da metà gara in poi. Ma la gara è stata anche per la Top5, prima con Raffaelli e Poggiali (inizialmente terzo) e sul finale con Collini Francesco che ha chiuso in quinta posizione assoluta.
Un altro Sold-out e zero rifiuti
Al via 180 atleti (numero chiuso) provenienti da diverse regioni. Dopo i post dei giorni scorsi sulla sensibilizzazione dell’abbandono di rifiuti in gara, gli atleti hanno mostrato un sacrosanto rispetto dell’ambiente non gettando cartacce lungo il percorso. La società organizzatrice delle Frecce Rosse non ha riscontrato delle violazioni in merito. Un applauso a tutti voi!
Dirette Streaming sempre migliori
Non solo gara. Anche il nostro servizio per chi ci segue da casa continua alla grande. Ieri con una doppia diretta. Una per la GARA1 e l’altra per la GARA2 con decine di appassionati che ci hanno seguito. Ma queste dirette sono belle anche e soprattutto perchè è possibile vederle comodamente da casa anche nei giorni seguenti. Integrali, con commento tecnico e diverse postazioni fisse durante la gara.
Dritti spediti a Villa Verucchio
Nemmeno il tempo di rifiatare che tra sei giorni è la volta della quarta prova a Villa Verucchio in provincia di Rimini. Iscrizioni già aperte sul sito dedicato fino al raggiungimento dei posti disponibili.