Torniamo da Villa Verucchio con un’altra prova all’altezza di una stagione iniziata e finita in quattro e quattr’otto per via del Covid e mai così bella. Bella perchè il livello organizzativo di ogni società, nonostante le difficoltà legate alla Pandemia è cresciuto notevolmente ancora rispetto agli anni scorsi. Bello perchè finalmente il Cross-Country si è scavato una cerchia di atleti importante nella nostra zona. Bello perchè negli anni abbiamo raccolto la sfida di valorizzare al meglio questa disciplina e possiamo dire tranquillamente di esserci riusciti.
L’ASD Black Road Villa Verucchio entrata nel circuito Caveja Bike Cup solo lo scorso hanno ha subito dimostrato serietà e qualità organizzativa. Non solo quindi un gruppo sportivo presente alle gare con atleti del calibro di Daniele Puglisi (che nonostante gli impegni organizzativi è giunto in ottava posizione assoluta domenica), ma anche capacità di organizzazione degli eventi. Il loro negozio a Villa Verucchio inoltre sostiene da oltre 5 anni il nostro circuito come sponsor.
Creare un tracciato di 5 km in un contesto quasi urbano e con il 90% dei tratti interessati di proprietà privata è stato un vero e proprio successo. Sempre più spesso infatti, prima ancora dei problemi di gestione gara, vanno risolti quelli burocratici mai chiari e mai scontati. Per il secondo anno la collaborazione tra Amministrazione Comunale e proprietari terrieri è stata massima e tutto si è potuto svolgere secondo programma.
Sbrocca centra l’obbiettivo a Villa Verucchio, ma Francioni non starà a guardare…
Villa Verucchio era una prova attesa soprattutto per le posizioni di vertice della classifica. La settimana scorsa le dichiarazioni di Bucci Emanuele, Marco Francioni e Giacomo Sbrocca avevano lasciato presagire una gara spettacolare e così è stato. Trovando in un percorso veloce e scorrevole il proprio campo di battaglia preferito, l’atleta dello Zeroemezzo Racing Team ha interrotto il dominio della coppia Frecce Rosse di Rimini. Non ha vinto come avete già visto e letto, ma è risalito di un gradino quel podio sempre più stretto.
Bucci Emanuele ha fatto quello che un atleta del suo calibro avrebbe fatto. Ha prima cercato di lavorare per il team, ma poi, vista una giornata “No” su un tracciato non proprio ideale per Marco Francioni, ha deciso di continuare in solitaria. Proprio l’atleta di San Marino ora sarà da seguire in vista del gran finale dove per giunta gioca in casa. Si passa da un percorso con determinate caratteristiche a uno con qualità completamente differenti.
TITANO XCO in programma il 6 giugno è un tracciato che calza come un vestito nuovo a Marco Francioni che ora ha tre settimane di tempo per ritrovare la forma e finire questa nona edizione del Caveja Bike Cup come l’aveva terminata: vincendo!
Attenzione però, perchè a San Marino, almeno altri due atleti potrebbero mettere un sigillo importante nel finale del Campionato. Stiamo parlando di Marco Poggiali (anche lui atleta di casa), Cacchi Luca e Capece Mattia, che domenica hanno battagliato per la Top5 assoluta.
Tra i giovani continua la leadership di Luca Scarponi – Gravity Team – che alla prima esperienza su una gara unica è arrivato nelle posizioni di rincalzo assolute. Bene anche Anna Benedettini tra le donne più giovani del circuito e Denise Faziani del Team Passion Faentina sempre più leader a una tappa dal termine; categoria quella femminile, che finalmente è diventata corposa anche nel Cross-Country. Tra i giovanissimi invece continua la battaglia tra San Marino e Valle del Conca. Fiore Riccardo, Cristian Montanari, Grieci Andrea, Novino Cristian, Conti Davide e l’atleta Ciclo Ducale Saracca Elia a combattere sempre nelle prime posizioni.