Analisi del tracciato di Montecolombo
Analisi del tracciato di Montecolombo

Analisi del tracciato di Montecolombo

Il Caveja Bike Cup dopo il giro di boa di Santa Rita, comincia la tornata finale verso la finale del 1° luglio a Villagrande di Montecopiolo. Sabato 2 giugno andrà in scena la IV° prova a Montecolombo con un tracciato anche qui inedito.

Il tracciato si divide sostanzialmente in due tronconi: parte alta e la parte bassa. La parte alta, quella dove è posizionato l’arrivo all’interno del centro storico di Montecolombo è molto bella e divertente, con tratti tecnici naturali e artificiali. Dai sanpietrini del centro storico, alle gradinate prima in discesa che escono dalle mura e poi quelle in salita che riportano gli atleti in cima una volta completato il giro.

Usciti dalle mura il tracciato entra nel parco di Montecolombo con un fettucciato di circa 500 metri dove tra curve, cambi di ritmo e piccole gradinate bisognerà avere occhi attenti e manico veloce. Non si tratta di passaggi difficili ma sono comunque da guidare. Si lascia il fettucciato e ci si immerge nel bosco dell’antico lavatoio risalente all’epoca medioevale. Prima con un veloce tratto di discesa in single track poi con un primo strappo al 20 % di pochi metri. Dalla sommità si ridiscende velocemente in un campo con pendenze che sfiorano anche il 30% , si passa di fronte all’antico lavatoio in un single track molto “flow” e divertente dove si lascia la parte alta e si entra nella parte bassa.

Questo tratto di tracciato è più regolare e veloce. Si scende ancora fino al punto più basso del tracciato e si incomincia nuovamente a salire per un primo tratto di ascesa regolare e “da rapporto”. Si scende nuovamente per qualche centinaio di metri lungo un sentiero parecchio sconnesso e veloce nel quale bisognerà prestare parecchia attenzione prima della ascesa finale che riporterà gli atleti nella parte alta. L’ascesa è lunga circa 1.000 metri ed è divisa in tre scalini.

I primi due, alternati da un tratto di rifiato sono relativamente facili. L’ultimo invece è più impegnativo prima con una risalita in erba al 15% e poi con gli ultimi 150 metri nel borgo di Montecolombo con una piccola gradinata da risalite (tipo quella di Santa Rita). L’anello di 3,8 km presenta circa 180 metri di dislivello per ogni giro con un 90% di sterrato. Nel comunicato di domani il numero di giri e le stelle assegnate…