Chissà, a distanza di quasi 380 anni cosa avrà pensato il marchese Giovanni Mosca quando ieri mattina oltre 300 biciclette hanno varcato il suo cancello e gareggiato nei suoi giardini… Chissà se si sarebbe preoccupato di mantenere la pace e la riservatezza della sua Villa Caprile, fatta costruire nel 1640 appositamente come residenza fuori città o se, entusiasta di ricevere così tanti ospiti si sarebbe divertito come ci siamo divertiti noi tra gli alberi secolari (che di cose ne hanno viste e ne vedranno ancora), i girasoli in fiore che colorano lo splendido scenario del Campionato Nazionale Uisp e tutte le lusinghe di chi non conosceva nemmeno l’esistenza di un posto così bello a pochi passi da Pesaro? Non lo sapremo mai, anche se a noi piace pensare che anche lui avrebbe fatto i complimenti a Michele Tombari e a tutta la Freedom Bike per aver promosso così bene la sua Villa Caprile e tutta la zona di Pesaro e del Parco del Monte San Bartolo.
26 giugno: ultima prova del Caveja Bike Cup, prova unica del Campionato Nazionale Uisp specialità Cross Country. Un traguardo raggiunto in pochi anni grazie all’ottimo lavoro fatto da tutti gli organizzatori e alla grande passione che ogni giorno mettiamo nella realizzazione che va al di la di una gara di MTB. Tante presenze da ogni angolo del Bel Paese, principalmente da Marche, Toscana, Emilia Romagna e Umbria. Tutti li come ogni anno a sfidarsi su una prova secca dove “o la va o la spacca…” Il percorso preparato nei minimi dettagli, era il meno tecnico del nostro campionato, ma misurava 11 chilometri con 450 metri di dislivello al giro per un totale di 33 chilometri e ben 1400 metri di ascesa totale.
Un Xc con un dislivello da Gran Fondo… E anche se i biker del Caveja erano ormai abituati a single track estremi e condizioni di ogni tipo, avevano come nemico numero uno il caldo. Temperatura già di oltre i 30 gradi alle nove del mattino destinata inevitabilmente a crescere durante il corso del giorno con punte di 38 gradi verso le ore 12.
Grazie al Caveja e ai giudici Nazionali Uisp, tutte le operazioni di segreteria e di ingressi nelle rispettive griglie sono filati lisci come da programma. Nonostante per i tesserati Uisp era un grande appuntamento, tutti gli atleti si sono comportati in maniera egregia. Il via alle ore 9.30 puntuali, prevedeva lo start scaglionato per categoria ogni 2 minuti: dagli EliteMasterSport ai giovani e alle donne. Al primo passaggio Puglisi Daniele e Balduini Matteo hanno subito imposto il proprio ritmo facendo registrare dopo soli 11 chilometri distacchi degni di una Marathon.
A circa 1 minuto, il campione Nazionale uscente Bucci Emanuele (partito due minuti dopo) era però già in netta rimonta sulla coppia di testa. La selezione naturale dovuta alla difficoltà altimetrica del percorso e del gran caldo si è fatta subito sentire in tutte le categorie. I motori già bollenti dopo la prima mezzora di gara faranno poi saltare inevitabilmente le gambe a chi non saprà gestirsi bene in queste condizioni. Il bello e il brutto di una gara “secca” è che nulla può andare storto. Basta non idratarsi bene per pochi minuti e si compromette una prestazione.
Nella Mountain bike raramente, per via degli inconvenienti tecnici, del percorso e del proprio fisico, tutto fila liscio, ma Bucci Emanuele grazie alla sua ormai grande esperienza, sa come incassare un grande appuntamento. Al secondo passaggio infatti, il portacolori del Team Bike Valconca ha agganciato la testa della corsa (ma era partito ricordiamo due minuti più tardi). A 11 chilometri dalla conclusione è lui il leader virtuale del Campionato Nazionale Uisp. Poco più indietro la coppia del MondoBici Tecnoplast Lunghi Simone e Serghey Mikailoski (partiti 4 minuti più tardi), nonostante non stiano lottando per la maglia perché tesserati con altri enti, provano a forzare il ritmo e recuperano posizioni su posizioni… All’ultima tornata il primo ad alzare bandiera bianca e Daniele Puglisi che arriverà terzo al traguardo. A 8 chilometri dal traguardo Balduini affonda il colpo decisivo a Bucci Emanule che però, forte del vantaggio che sa di avere accumulato, prosegue del suo passo fino all’ arrivo. Arriverà primo proprio Balduini Matteo che però per differenza di tempo dovrà lasciare la leaderchip assoluta a Bucci Emanuele per appena 30 secondi.
L’arrivo alla spicciolata di tutti gli atleti è una bella passerella di sguardi stanchi e disidratati, ma felici per la bella giornata appena conclusa. Tra le donne ha dominato tra le più giovani Bianconi Francesca e per il terzo anno consecutivo Valeria Bartolini tra le Master Woman 2.
Nei giovanissimi vince invece Fiorini Matteo. La carovana poi si è spostata nuovamente a Villa Caprile dove i biker del Mini Caveja avevano anch’essi finito di sfidarsi nella Gimkana dedicata ai biker di domani dai 6 agli 11 anni…
La festa finale è stata condita dal pasta party con primo, porchetta, insalata e dolci, preso d’assalto da atleti e accompagnatori e dove finalmente tutti si sono potuti rilassare sotto qualche albero con un po’ di acqua fresca. La cerimonia di premiazione ha visto la presenza di numerose autorità. Dal coordinatore Nazionale della Lega ciclismo Uisp, all’assessore allo sport del comune di Pesaro, il consigliere regionale della regione Marche, il presidente della lega ciclismo Uisp Marche, quello di Pesaro e tante altre autorità presenti per consegnare le maglie a tutti i campioni nazionali Uisp.
Il Caveja, con il supporto del negozio Migani Bikes di Riccione e Danilo Palazzini della Valle del Conca Asd, ha voluto dare un segno forte della sua professionalità e serietà predisponendo un controllo sul percorso con uno scanner termico per il controllo di tutte le biciclette in gara contro il Doping Tecnologico che da quest’anno prevede sanzioni pari al Doping. Sono state controllate le bici di tutti gli atleti a tutti i giri in programma e con grande soddisfazione possiamo comunicare che tutti i risultati sono stati negativi. Ora giunti al termine del nostro quarto anno di attività è tempo di bilanci, di tirare somme e di prepararci per la grande festa finale di Coriano del 16 e 17 luglio dove tutti siete invitati. Un applauso va alla Freedom Bike che alla sua prima esperienza in una gara agonistica si è dimostrata un’ organizzazione impeccabile sotto tutti gli aspetti. Organizzare gare è tutt’altro che semplice, organizzare un campionato nazionale Uisp lo è ancor meno. Noi come campionato abbiamo avuto questa grande opportunità e speriamo di aver dimostrato a tutti ancora una volta che il Caveja è si un campionato agonistico, ma è soprattutto un bacino di gare dove l’obbiettivo numero uno è divertirsi, perchè a lavorare ci andiamo già dal lunedì al sabato…
L’altro grande applauso va a tutti gli abbonati che hanno portato a termine questo difficile percorso. Tra fango, percorsi estremi, caldo, single track, problemi fisici e meccanici tra tutte le discipline della Mountain Bike e soprattutto per il comportamento egregio di tutti voi che avete lottato, sofferto e alla fine VINTO…
Ora tutti a Coriano per la grande festa del Caveja e dell’Xc Eliminator domenica 17 luglio 2016
CAMPIONI NAZIONALI UISP 2016
- ESORDIENTI: FIORINI MATTEO
- ALLIEVI: NERI TOMMASO
- ELMT: BALDUINI MATTEO
- M1: BUCCI EMANUELE
- M2: CORUZZI ANDREA
- M3: FABBRI CRISTIAN
- M4: BENDINI MAINARDI ANTONIO
- M5: ROSSI MARIO
- M6: AGNOLETTI PIERPAOLO
- M7: DI VITA FRANCO
- M8: RISCAIO GIANFRANCO
- JUN-W: MANCINI VALENTINA
- MW1: BIANCONI FRANCESCA
- MW2: BARTOLINI VALERIA