Lasciamo stare per un momento le cose tecniche, le salite, le discese e le varie classifiche… Da anni, anzi, da quando siamo nati, sosteniamo che la nostra disciplina non merita distinzioni di preparazioni atletiche e capacità tecniche. Tutti hanno il diritto di divertirsi. Nessuno escluso… Un obbiettivo principale è stato sempre quello di unire e non di dividere (vedi le premiazioni finali garantite a tutti primi e ultimi – vedi il fatto che non abbiamo mai messo un tempo massimo nemmeno per le GF – vedi il fatto che anche se facciamo gare agonistiche non abbiamo mai rifiutato cicloturisti) ma nonostante questo, ogniqualvolta abbiamo pensato di fare, non solo le gare del Caveja (chiedendo aiuto anche a chi lo sa fare meglio di noi) abbiamo trovato sempre molti, troppi problemi che non ci permettevano di arrivare dove volevamo. L’organizzazione della gara di Fermignano, il comune e il MondoBici Tecnoplast ci sono riusciti! Il 26 marzo infatti non andrà in scena solo la seconda prova del Caveja, ci sarà anche il percorso cicloturistico del circuito Spedalando e come sempre il MiniCaveja gestito dal Conca Village di Portoverde. CHE BELLO!!! Finalmente per un giorno, grandi, piccoli, allenati e meno allenati, corridori e non, si ritroveranno assieme per mezza giornata a fare quello che più ci piace. E quello che ci piace è andare in Mountain Bike. E’ così difficile unire le forze? E’ così difficile mettere d’accordo tante teste che vogliono decidere? A Fermignano no… Fermignano ha già vinto! Ci vediamo domenica