C’è una bella differenza tra essere invasati di ciclismo e amanti di ciclismo. I primi corrono creandosi ideali, inseguendo piccoli trofei morali che spesso e volentieri non hanno trovato altrove, enfatizzando ogni tipo di risultato. I secondi corrono con estrema consapevolezza e passione, proteggendo a tutti i costi la posizione (qualunque essa sia) per il quale hanno fatto sacrifici. Non vanno in bici per la conquista, ma per il puro piacere e amore che il ciclismo genera dentro di loro. Durano negli anni superando ogni tipo di percorso e tecnologia. Combattono per i propri ideali ma non si creano ideali per combattere…