Vince “Mikka” a Lunano e domina il MondoBici con Lunghi Simone secondo classificato. Ci ha provato per quasi metà gara il compagno di squadra, ma il dominio di Serghey sembra non avere fine. Stesso copione di un paio di anni fa, quando a farla da padrona era una giornata grigia, il fango e la pioggia.
Stesso percorso (o quasi), con tre tornate da 8 chilometri l’una per un totale di 25 chilometri. Anche allora, sugli stessi terreni scivolosi Serghey vinceva. Nel 2015 il copione rischiava di rimanere identico ma la Mountain bike si sa, non sono solo gambe e Lunghi riuscì benissimo a sfruttare un problema meccanico del suo compagno di squadra. A raccontarla così sembra quasi che a Lunano negli ultimi 3 anni ci fossero solo loro due: si sbagliano… C’era tutta la nazionale di San Marino, gli atleti forlivesi e quelli della “nostra” terra.
Da Daniele Puglisi ai fratelli Tiberi, dalla Valle del Conca al Team Bike Valconca… Tuttavia anche ieri, nonostante più di 200 iscritti, la storia di Lunano non è cambiata… o quasi. Già perchè se davanti tutti i “top” dovevano arrendersi alla dittatura del MondoBici, nel resto del gruppo abbiamo assistito a numerose lotte di classifica.
Se a San Marino il problema principale era dovuto al fango, ieri tutte le attenzioni erano concentrate sul dislivello e la durata della manifestazione. Molti infatti hanno affermato che il tracciato non perdonava errori di eccessivi dispendi energetici. Nonostante questo però tutti, ma proprio tutti si sono divertiti nel Bike Park di Lunano a conferma del fatto che il percorso disegnato già collaudato in parte negli anni passati piace sempre di più ai biker di tutti i tipi.
Non dimentichiamo poi che le macchine organizzative non devono curare solo il tracciato ma tutto il resto, dai parcheggi ai ristori alle assistenze. Tutto rigorosamente reso impeccabile dal Team Bike Lunano capitanato da Andrea Betti…
Così impeccabile che Boccali Angelo, spettatore forzato per una clavicola rotta in seguito a una caduta, ha percorso parte del percorso (parabolica compresa) a piedi! Così impeccabile che Basili Ivo, classe 1939 alla invidiabile età di 77 anni lo ha finito con le sue scarpe da ginnastica e il sorriso sulle labbra.
Grande giornata di sport dunque e non solo a Lunano, già perchè i “nostri” atleti vincono in tutta Italia, e qui dobbiamo fare un applauso ad Andrea Paoloni (stranamente sempre del MondoBici), nato nel Caveja e che sempre ieri, ma a Sestri Levante, ha conquistato il Campionato Italiano Enduro dimostrando di essere uno degli atleti più forti di specialità in Italia. Grandi assenti di giornata Bucci Emanuele (che sempre ieri ha vinto la Gran Fondo di Riccione su strada) e Capece Mattia (Forti e Liberi Forlì). Il Caveja si avvicina al suo giro di boa e tra due settimane inizierà un mese veramente terribile con tre Gran Fondo filate, dure e… Belle. Appuntamento quindi il primo maggio a Villagrande con la Gran Fondo Caveja – La via dei Borromeo che aprirà il mese dedicato alle Gran Fondo e c’è da scommetterci che ne vedremo delle belle. Chi vincerà? La nostra storia continua….