Era una calda giornata di maggio a Sarentino nel 2001 quando andava in scena la Coppa del Mondo di MTB. L’ignoranza scorreva a fiumi. Bart Brentjens tirava il 46 a 30 pedalate al minuto, Filip Meirgaeghe con gambe da culturista piegava pedivelle, Marco Bui portava in alto la nostra bandiera, Jose Antonio Hermida Ramos era leader di Coppa, Roland Green provava a fregare un Miguel Martinez che con freni Cantilever e un baricentro alto 50 centimetri, scendeva come una biglia di gomma tra rocce e radici. Percorso tutto naturale e non costruito come lo spirito della MTB voleva. Tra gli Under23 c’era già un certo Absalon che dominava. La gente affollava il circuito tirolese. La gente amava il Cross-Country! Il fascino della carta stampata. Una foto di 16 anni fa, a portata di mano…