Eccoci qui: a meno di un mese dalla gara di apertura dell’8 marzo a Gabicce Mare eccoci a presentare in via ufficiale quello che sarà il tracciato della prima prova (guarda anche il video: )
Dimenticatevi la pianura e le partenze soft. Gabicce XC promette di essere subito un circuito con peli e contropeli. Si parte dall’arena naturale costruita appositamente per l’evento dal parco di Via XXV Aprile, dove già da mesi le nostre gomme tassellate “spianano” la parte di prato visibile da qualsiasi spettatore. Si risale il parco per circa 350 metri con fondo in erba nel più classico dei fettucciati fino alla strada provinciale che porta a Gabicce Monte. Dopo questa prima fucilata a 1.000 watt, si discende per qualche metro (niente di che…). Giusto il tempo di far andar giù il cuore dello 0,1% che inizia subito il tratto in salita più lungo del circuito. Novecento metri di puri bpm con la lancetta del gas che rimane costantemente in zona rossa. La famosa salita della chiesa, che porta gli atleti in cima a Gabicce Monte è nella prima parte in erba/terra e nella seconda parte dentro il Parco del Monte San Bartolo. L’ascesa si conclude con una rampa al 25% di 30 metri accompagnata anche da gradini per agevolare la risalita degli atleti a piedi se non volete grippare dopo soli 8 minuti di gara (punto ideale per un po’ di tifo). Si gira la chiesa di Gabicce Monte dove il prete vi darà l’estrema unzione e poi giù in discesa mod. Single-Track (e se sei dietro stai dietro…) tecnica al punto giusto con un drop all’inizio da non sottovalutare (posteriore sulla gomma, anteriore bloccato e via andare…) La discesa è interrotta da altri due possenti strappi di una cattiveria immane. Il primo di appena 100 metri in erba potente come l’urlo di tua moglie quando fai tardi dal giro in bici e il secondo di circa 300 metri in sterrato dove il Rock-Garden finale (in salita) ti farà ricordare di quanto sei squilibrato sulla bici. Dalla cima, inizierà il secondo tratto di discesa sempre in Single-Track e sempre con pendenze ben oltre la doppia cifra e curve da non sottovalutare (strette, ripide e chi più ne ha più ne metta). Si attraversa nuovamente la strada che porta a Gabicce Monte dove ci sarà un sorta di “Fly Zone” per prendere un po’ di fiato (se di fiato ne avrai ancora) per poi ripiombare (forse da una Hard o Chicken line…) nell’arena di Gabicce Mare dove gli ultimi 500 metri sono completamente scoperti da un fettucciato fatto di curve, strappi e discese. Un punto strategico per i vostri tifosi in quanto l’area è completamente sgombra da alberi. Se pensate che sia il tratto più facile però, ricordatevi che l’erba è un po’ come il vinavil sulla carta (diciamo poco scorrevole) Il circuito di 4.100 metri circa vede un dislivello positivo di 200 metri e il 90% di sterrato.
E’ una gara cattiva in puro stile XC. In salita è facile superare e in discesa quasi impossibile: ecco perchè non è possibile risparmiarsi. Le discese sono tecniche al punto giusto, non veloci e molto guidate. Determinante sarà la scelta delle gomme in vista anche delle previsioni meteo. Ultima settimana utile per abbonarsi e per i relativi vantaggi