A Kaprun in Austria nel lontano 2002 andò in scena una delle gare più disumane dell’ultimo decennio. Non c’erano freni a disco, telescopici, full e tutte quelle mezze seghe di bici che abbiamo oggi. C’era solo fango, scivolate e bici che con i W-Brake non frenavano nemmeno con le preghiere. In un intervista fatta al termine della sua prova Filip Meirhaeghe (foto) disse che nella Mtb il fango non era un problema, ma la parte di una gara. Semmai era il sole, ad essere un’eccezione…
Ecco, se volevate una “Epic Day” a Villagrande di Montecopiolo l’avete ottenuta. Vento gelido, 5 gradi e pioggia sempre in agguato ci hanno tenuto compagnia alla prima tappa del Caveja Bike Cup.
La preparazione di questo primo evento è stata molto intensa. Dapprima la “Zona Rossa” che incombeva sulla data dell’11 aprile, ha costretto il Caveja a trovare una soluzione idonea per garantire il regolare svolgimento della manifestazione. Non da ultimo poi, la neve ad appena 4 giorni dall’evento che ha fatto tremare tutti.
Alla fine, anche quest’anno Villagrande di Montecopiolo è stata portata a casa. La Pro Loco di Montecopiolo ha dimostrato ancora una volta tutta la serietà organizzativa che la contraddistingue. Supportata appieno dalle Frecce Rosse di Rimini, è stata la prima prova in assoluto del Caveja Bike Cup con la Federazione Ciclistica Italiana.
Finalmente si riparte
Non so voi, ma noi non vedevamo l’ora di ripartire. La prima gara è sempre un po’ più delicata delle altre. Le norme anti Covid per fortuna le avevamo già testate nel 2020 e non sono state un problema. La doppia logistica e il meteo invece ci ha costretto ancora una volta agli straordinari. In ogni caso, poco di cui lamentarsi. Questo 2021 lo abbiamo fortemente voluto una sera di fine febbraio, last minute e prendendoci un grosso rischio tra terza ondata e limitazioni varie quanto tutti intorno a noi posticipavano o annullavano. La voglia di ripartire è stata dettata dalla nostra passione, che poi è anche la vosta…
Dopo il Boom di abbonati che ha fatto si che le iscrizioni chiudessero con largo anticipo, il programma di gara è stato seguito a puntino (alle ore 11:45 avevamo concluso le premiazioni) e ha visto un solo unico dominatore: Marco Francioni (Frecce Rosse ASD). Poco da dire, se non che è stato in testa dall’inizio alla fine. Dietro si è lottato solo per la seconda posizione, tenuta per le prime due tornate da Marco Poggiali, poi superato dal compagno Bucci Emanuele.
Al via, c’erano tutti i big della Mountain Bike locale e non. Le partecipazioni infatti sono arrivate da ben sei regioni: Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Trentino Alto Adige e Veneto. Tra le donne per esempio, a imposi è stata l’atleta toscana Petruccioli Monica del team ASD GS POPPI BP MOTION. Ma tutta la telecronaca della prova è stata documentata grazie alla nostra diretta LIVE…
L’evento in diretta Facebook e You Tube. Un successo!
La prima vera novità di questa nona edizione è stata proprio questa: la diretta LIVE sui nostri canali, per permettere a tutti di gustarsi la gara comodamente da casa. La diretta è stata vista tra Facebook e You Tube da una media di 100 persone con già oltre 2.000 visualizzazioni per oltre 20 minuti di filmato in differita. Certo non un Eurosport, ma per una realtà come la nostra di certo un ottimo risultato. Considerate che non è mai stata fatta da nessun’altra realtà organizzativa in Italia.
Peccato solo non essere riusciti a raccontare anche la gara giovani, ma il programma di gara imponeva le premiazioni di giornata dei “grandi” in contemporanea con la gara giovani, ragion per cui parte dello staff era impegnato in altri settori. Del resto la gara giovani è stata resa possibile solo grazie ad un enorme sforzo burocratico “last-Minute”.
La FCI e i problemi con le categorie giovanili
Con l’incognita Zona Rossa, il Caveja grazie al Supporto delle Frecce Rosse e in accordo con la parte operativa della Pro Loco Montecopiolo, già un mese fa, aveva predisposto i permessi gara con la Federazione Ciclistica Italiana, l’unico ente con il quale sarebbe stato possibile svolgere regolarmente l’evento in zona rossa. Del resto i primi di febbraio vi avevamo fatto una promessa: mettercela tutta per farvi correre e così abbiamo fatto.
La FCI che ha accolto la nostra istanza grazie anche alla nostra serietà organizzativa ha rilasciato tutti i permessi di sua competenza tra rigidi controlli. Purtroppo però questa modalità escludeva totalmente gli under 18. Perchè? Perchè da sempre la FCI scinde amatori da professionisti e giovani, con tre tipologie di eventi strutturalmente separati tra loro. Ovviamente noi, che abbiamo come base quella di organizzare gare soprattutto per i giovani abbiamo cercato subito una strada. L’opportunità è arrivata con la Zona Arancione grazie ad ACSI Ciclismo e al settore provinciale che prontamente ha accolto le nostre richieste, rendendo possibili due eventi in uno. Ovviamente capite bene che avere due logistiche separate causa Covid, e avere due eventi in uno, con la giornata difficile con la quale abbiamo lavorato ieri è stato uno sforzo organizzativo enorme che però non ha reso possibile la diretta dei giovani.
Nella gara giovani con tracciato ridotto c’è stato un assolo di Bernardini Riccardo GULP POOL VAL VIBRATA seguito da Montanari Diego (Valle del Conca) e Saracca Elia (Ciclo Ducale Urbino). Bella partecipazione di ragazzine Esordienti con la vittoria di Benedettini Anna e Viserbi Anna al loro esordio nelle gare di Mtb. Tra gli esordienti maschi ha vinto Manfredi Kevin seguito da Ceccaroli Samuele.
Pro Loco Montecopiolo promossa con lode
Nemmeno a dirlo, organizzazione e gestione del percorso uniche che non lasciano spazio a commenti o critiche ma solo grandi complimenti
Prossimo appuntamento – Mercatino XCO
Ora la carovana del Caveja Bike Cup si sposta a Mercatino Conca (Pu) domenica 25 aprile per la seconda prova in programma, con L’XCO di Mercatino. Iscrizioni già aperte sul sito Winning Time.