La lotta dei Gladiatori nel “Ring” di Cavallino XC
La lotta dei Gladiatori nel “Ring” di Cavallino XC

La lotta dei Gladiatori nel “Ring” di Cavallino XC

Quella alla quale abbiamo assistito ieri è stata una lotta che non vedevamo da un pezzo in una nostra gara di Cross-Country. A Cavallino è andata in scena la terza prova del Campionato (secondo atto XC) valida anche come seconda prova del circuito Conero Cup.

Al via tutti i biker più forti e preparati della zona con sconfinamenti fino a Ravenna e Ascoli Piceno. Il tracciato di 5,5 chilometri con 234 metri di dislivello a giro era classificato ad un grado di 5 stelle su 5 (difficoltà alta) sia per il suo tracciato molto nervoso e tecnico, sia per la lunghezza complessiva di quasi 25 chilometri per una durata complessiva di oltre 90 minuti! Proprio queste due particolarità hanno contribuito a rendere uno spettacolo unico con continui cambi di gerarchie a ogni passaggio di atleti.

La giornata è iniziata con la gara di Esordienti e Allievi che hanno corso da soli con l’obbiettivo di promuovere il più possibile il movimento giovanile della MTB senza il quale il nostro sport non avrà alcun futuro. Purtroppo una freccia ha rovinato in parte la festa causando l’errore di percorso di alcuni ragazzi che però nonostante tutto hanno compreso che purtroppo sono cose che possono capitare (un po’ meno qualche genitore…). Tra gli esordienti ha vinto Montanari Diego (CicloTeam 2001) e Penserini Nicolò (Team Bike Valconca) tra gli allievi.

La gara delle categorie più grandi ha visto la partecipazione di un centinaio di atleti. Al termine del giro di lancio di 3 chilometri con i più forti già nel gruppo di testa, non si sono riscontrati i temuti tappi nell’imbocco del tracciato che risultava piuttosto stretto e tecnico.

Nella prima parte di gara Bucci Emanuele (Frecce Rosse) come in un copione già scritto ha forzato il più possibile allungando su Serghey Mikhailovski  (MondoBici Tecnoplast) e su Agostinelli Samuele (Passatempo Cycling Team) che però gli è sempre rimasto incollato a ruota. Tutti e tre hanno combattuto nelle medesime posizioni per oltre metà gara ma all’inizio dell’ultimo giro la situazione si è rovesciata. Dopo oltre 80 minuti di gara infatti, Serghey ha aumentato la sua andatura portandosi davanti ad Agostinelli e staccando di circa 15 secondi Bucci. Secondi che inesorabilmente sono aumentati negli ultimi chilometri. L’ennesima accelerata di Mikhailovski ha definitivamente spazzato via la concorrenza andando a conquistare in solitaria una gara entusiasmante. A Pochi secondi Agostinelli e terzo a circa 50 secondi Bucci Emanuele che comunque risale diverse posizioni in classifica generale dopo l’assenza di Gabicce.

Nella Top Five la lotta tra gli altri uomini di classifica ha visto una bella rimonta di Poggiali Marco (Pennarossa Ciclismo) giunto 4° al traguardo e Daniele Puglisi 5° che balza così in testa alla classifica generale essendo Capece Mattia (KTM Scatenati), giunto fuori dalla “Top Ten”.

Un applauso a tutti gli atleti che hanno concluso la prova non facile di Cavallino che grazie al lavoro della società organizzatrice CicloDucale ha creato un vero percorso di MTB entrando per il primo anno nel Caveja Bike Cup e nella sua qualità di prove introvabile in altre manifestazioni con iscrizioni a 15 euro.

Ora la carovana del Caveja si sposta nell’Antica Terra della Liberta a San Marino con l’appuntamento centrale del campionato: il week-end di TITANO XCO in programma sabato 27 e domenica 28 aprile con la gara dei professionisti che vedrà ai nastri di partenza il sei volte campione del mondo Nino Schurter. Vietato M-A-N-C-A-R-E

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