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Si è chiusa nel migliore dei modi la stagione 2019 del Caveja Bike Cup a Mercatino Conca (Pu) con il II° Trofeo delle Foglie Morte organizzato dal Team Bike Valconca e sponsorizzato da Black Road – Phisicol San Marino – Food Science Store RSM e Birra Amiata, che ha visto in bel pomeriggio di sport (e di sole primaverile) al via circa 110 atleti tra gara individuale e Team Relay.
Proprio la staffetta a squadre è stata “l’antipasto” della giornata con ben sette team che si sono sfidati nel tracciato di gara. Al via erano presenti (Black Road 1°&2° team – Valle del Conca 1°&2° Team – Polisportiva Bikefan – Team Bike Valconca e San Marino MTB).
L’atmosfera si è subito scaldata grazie allo speaker Ivan Cecchini che ha allietato per tutta la giornata gli accompagnatori e i vari tifosi in zona partenza e arrivo al parco di Mercatino Conca.
Alla fine si è imposta la Valle del Conca sul 1° gradino del podio, seguita da Black Road e dal 2° team della Valle del Conca. Hanno chiuso la top five il 2° team Black Road e il Team Bike Valconca. Sesti classificati gli atleti del San Marino MTB e 7° classificati i ragazzi del Bikefan di Riccione.
Dopo le ultime prove libere, alle 14.30 puntuali ha invece preso il via l’appuntamento centrale della giornata con la gara individuale che prevedeva ben cinque tornate più il giro di lancio nel tracciato di tre chilometri e 160 metri di dislivello, preparato appositamente per la competizione, di vera MTB ma con difficoltà tecniche in linea con il periodo. Ci si aspettava almeno un po’ di umidità, invece, ad accompagnare le gomme e le derapate degli atleti nel “Rock Garden” e nel “Rock Forest”, c’è stata solo la polvere.
Si sono delineati subito i poteri forti della gara con un quartetto che dopo poche centinaia di metri ha preso margine. C’erano Puglisi Daniele (Black Road Villa Verucchio), Samuele Raffaelli (H3O Racing Team), Chiarini Luca (Bike Innovation Team) e Gessi Andrea (Valle del Conca). Dopo pochi chilometri però Chiarini e Gessi hanno dovuto tirare un po’ i remi in barca e lasciare andare il duetto di testa che ha proseguito regolare per il resto della prova.
Il primo colpo di scena c’è stato a due giri dal termine con un problema tecnico per Gessi Andrea che ha perso circa 40 secondi e ha spianato la strada a un podio sicuro per Chiarini (che era già comunque leggermente più avanti).
Il secondo colpo di scena è arrivato a metà dell’ultimo giro con l’affondo finale di Puglisi su Raffaelli poco prima del “Rock Forest”. Secondi preziosi che poi ha mantenuto fino al traguardo, completando i 18 chilometri in programma in soli 53 minuti di gara.
Tra le donne si è imposta Vanessa Gianotti (San Marino MTB) giunta seconda lo scorso anno.
Nei più giovani Cacchi Luca (Torpedo Bike) si è imposto tra gli “Allievi” e Montanari Diego (CicloTeam 2001) tra gli “Esordienti”.
La cerimonia di premiazione con premi di alta qualità in materiale tecnico, è stata arricchita anche dalla premiazione finale del Brevetto del Caveja che ha visto impegnati una trentina di biker locali su sette tracciati non competitivi ma molto impegnativi.
Ora è tempo di riposarsi e di guardare al 2020. I calendari sono già stati presentati e tra pochi giorni apriranno gli abbonamenti per un “Cross-Country all’ennesima potenza”.